Si tratta di un progetto didattico e di sensibilizzazione che invita gli studenti a riflettere sul tema del bullismo e del cyberbullismo esprimendo in forma artistica (disegno, scultura o fotografia) le idee sul fenomeno.
La classe, 2A guidata dalla prof.ssa Cattin, ha realizzato un’ animazione digitale dal titolo “TOK TOK”, in cui gli allievi hanno creato cortometraggi attraverso un percorso multidisciplinare, e un manufatto, una scatola, il contenitore delle parole cattive in essa intrappolate, con un lato aperto.
La classe 2G ha realizzato una scultura in laboratorio di chimica, sotto la guida del prof.Caracci: una mano adulta che ne sorregge una di dimensioni più piccole, di un adolescente, che stringono uno smartphone.
Obiettivo di entrambi i lavori riflettere sull’utilizzo dei social network e dello smartphone nel rispetto delle regole (anche di quelle della privacy) , promuovendo la consapevolezza di dover chiedere aiuto agli adulti nei casi di criticità, per prevenire gli episodi di bullismo o cyberbullismo.
Significativi al riguardo gli slogan che accompagnano le opere:
“ Uno con tutti ce la fa”
“ Lasciati guidare da chi ti vuole bene”.
In attesa dunque degli esiti del concorso, complimenti alle due classi.